Sezione salto blocchi

Imprese di autoriparazione

06 febbraio 2024 - Meccatronica: vicina l’inibizione dell’attività per gli ultimi irregolari 

Si avvicina il termine concesso con la nota  inviata, il 18 gennaio 2024, alle imprese di autoriparazione irregolari, abilitate ancora alla sola sezione “meccanica-motoristica” o solo a quella di “elettrauto”, che non hanno provveduto a regolarizzare la propria posizione, riqualificandosi alla nuova ed unificata sezione “meccatronica” ai sensi della Legge 224/2012.

Le imprese interessate hanno 30 giorni, dalla ricezione della nota di avvio del procedimento di inibizione attività, per regolarizzarsi, dimostrando di avere esteso le abilitazioni necessarie e quindi ottenuto i requisiti per la meccatronica.

Gli autoriparatori irregolari - che si fossero iscritti ad un corso di formazione regionale di riqualificazione - sono tenuti, entro i termini suddetti, a darne immediata comunicazione, tramite PEC (protocollo.va@va.legalmail.camcom.it), al Registro Imprese, allegando ricevuta di iscrizione al corso, al fine di ottenere una sospensione dei termini di inibizione.

18 gennaio 2024 -  Riqualificazione Meccatronica:  Avviato procedimento di inibizione attività

Con nota del 18 gennaio 2024, è stato avviato il procedimento di inibizione all'esercizio dell’attività' di autoriparazione per le imprese, abilitate alla sola sezione meccanica-motoristica o elettrauto, che non hanno provveduto, entro il 5 gennaio 2024, alla riqualificazione alla nuova sezione meccatronica ai sensi della Legge 224/2012.

Le imprese interessate dovranno provvedere, entro il termine di 30 giorni dalla ricezione della nota di cui sopra, a trasmettere pratica telematica a regolarizzazione della propria posizione secondo le modalità indicate nella comunicazione stessa.

E' ormai scaduto infatti il termine per le imprese di autoriparazione, abilitate alla sola sezione meccanica-motoristica o elettrauto, per la riqualificazione alla nuova sezione meccatronica, già fissata al 05/01/2023 e prorogata di un ulteriore anno al 05/01/2024 dalla conversione in legge del decreto Milleproroghe (art. 22-ter decreto legge 29 dicembre 2022, n. 198 convertito con modificazioni dalla legge 24 febbraio 2023, n. 14, in vigore dal 28 febbraio 2023).

Agli interessati Camera di Commercio, in più occasioni, tramite i consueti canali di comunicazione e mediante trasmissione di note ai domicili digitali delle imprese, ha segnalato la necessità di avviare prontamente un percorso di riqualificazione al fine di adeguarsi alla normativa e continuare a svolgere l'attività senza aspettare di ritrovarsi a ridosso della scadenza dei termini. 

Con l’introduzione della sezione “Meccatronica”, frutto dell’accorpamento, ex L. 224/2012, delle precedenti attività di meccanica - motoristica ed elettrauto, le imprese iscritte, alla data del 5 gennaio 2013, nel Registro delle Imprese, abilitate alle sole attività di meccanica - motoristica o solo a quella di elettrauto, possono proseguire nell'esercizio dell'attività solo a seguito di estensione dell'abilitazione, dei preposti alla gestione tecnica, all’intero settore della meccatronica, mediante frequenza di appositi corsi integrativi di formazione regionale, limitatamente alle discipline relative all’abilitazione professionale non posseduta, o tramite rivalutazione del titolo di studio. 

Maggiori informazioni (ed eccezioni alla norma) su Supporto Specialistico.

 

CHI SONO

Per attività di autoriparazione (L. 122 del 05/02/1992) si intendono tutti gli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino di qualsiasi componente, anche particolare, dei veicoli e dei complessi di veicoli a motore circolanti su strada, nonché l´installazione, sugli stessi, di impianti e componenti fissi.
L´attività di autoriparazione si distingue in:

  • Meccatronica (sezione unica che ricomprende le vecchie e separate meccanica - motoristica ed elettrauto (L. 224 del 11/12/12)
  • Carrozzeria
  • Gommista

Non rientrano nell’attività di autoriparazione le attività di lavaggio, rifornimento di carburante, sostituzione del filtro dell’aria e dell’olio, sostituzione dell’olio lubrificante e di altri liquidi lubrificanti o di raffreddamento, che devono in ogni caso essere effettuate nel rispetto delle norme vigenti in materia di tutela dall’inquinamento atmosferico e di smaltimento dei rifiuti, come specificato in Banca Dati Ateco.

 

REQUISITI PER L'ESERCIZIO ATTIVITÀ

Ai fini della denuncia di inizio attività, l´impresa deve nominare un Responsabile Tecnico in possesso di requisiti di idoneità morali, di onorabilità e professionali.

È necessario, inoltre, che non siano stati emessi provvedimenti di cui all’articolo 67 del DLgs 159/2011, ovvero, che non sussistano cause di decadenza, di sospensione, di divieto, nei confronti di tutti i soggetti obbligati (art. 85, Dlgs 159/2011).

 

COME AVVIARE L'ATTIVITÀ

Se in possesso dei requisiti, l'avvio dell'attività deve essere comunicato al Registro Imprese e contestualmente al SUAP del Comune di riferimento, mediante pratica telematica, con invio di SCIA (segnalazione certificata di inizio attività), usando i moduli unificati e standardizzati a livello nazionale, disponibili sulla piattaforma ImpresaInUnGiorno o sulle altre analoghe piattaforme utilizzate da ciascun SUAP, seguendo le indicazioni fornite in Supporto Specialistico.

Al fine di completare le informazioni richieste dalla normativa in materia, la pratica telematica - (composta dal principale modulo SCIA, dall’allegato A (dichiarazione antimafia da parte di altri soci), dall’allegato B (dichiarazione antimafia e requisiti professionali da parte del responsabile tecnico diverso dal legale rappresentante), generati mediante compilazione degli appositi campi all'interno della piattaforma) - andrà eventualmente integrata con la seguente modulistica, in formato pdf/A, disponibile in "Modulistica Integrativa" su Supporto Specialistico:

  • Allegato C (dichiarazione integrativa sul possesso dei requisiti da parte del responsabile tecnico);
  • Allegato D (Dichiarazione sostitutiva di certificazione - Requisito antimafia - Elenco persone fisiche con incarichi);
  • Allegato E (Dichiarazione sostitutiva requisito antimafia da parte di persona giuridica).

 

Estensione abilitazioni: DISPOSIZIONI TRANSITORIE: IMPRESE ISCRITTE CON ATTIVITÀ DI AUTORIPARAZIONE ALLA DATA DEL 5 GENNAIO 2013


Le imprese iscritte nel registro delle imprese alla data del 5 gennaio 2013 e abilitate ad uno o due dei settori dell’autoriparazione (meccatronica – carrozzeria – gommista) possono estendere, entro il 5 gennaio 2024, l’abilitazione della/e persona/e preposta/e alla gestione tecnica alla restante o restanti settori dell’attività di autoriparazione con la sola frequenza, con esito positivo, dei corsi tecnico-pratici istituiti dalla Regione senza dover dimostrare l’esercizio dell’attività di autoriparazione come operaio qualificato alle dipendenze di imprese, già operanti nel/i settore/i non posseduto/i, per almeno un anno nell’arco degli ultimi cinque.

Per maggiori dettagli consultare Supporto specialistico

 

Riqualificazione dell'attività di meccanica-motoristica o di elettrauto in meccatronica: nuova scadenza 05/01/2024

Le imprese iscritte nel Registro delle Imprese e abilitate alle attività di meccanica, motoristica o a quella di elettrauto, alla data del 5 gennaio 2013, possono proseguire nell'esercizio dell'attività solo a seguito di estensione dell'abilitazione, dei preposti alla gestione tecnica, all’intero settore della meccatronica, mediante frequenza di appositi corsi integrativi di formazione regionale, limitatamente alle discipline relative all’abilitazione professionale non posseduta, o tramite rivalutazione del titolo di studio. 

In alto, in questa pagina, tutti gli aggiornamenti.

Maggiori indicazioni sul Supporto Specialistico.

 

DOCUMENTAZIONE

Estensione abilitazione e riqualificazione attività: circolare MISE n. 3706/C e parere MISE n. 0130778

Info

Registro Imprese Contact Center
tel. 02 22177031
Ultimo aggiornamento martedì 06 febbraio 2024
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