Vieni a Vivere a Varese: un aiuto per la casa
È un ulteriore significativo passaggio nell’ambito del progetto “Vieni a Vivere a Varese” con cui Camera di Commercio avvia una serie di azioni per creare una rete volta ad aiutare, assistere e facilitare il reperimento di nuova forza lavoro, attrarre residenti e, al tempo stesso, trattenere chi già studia qui e coloro che vivono anche professionalmente il nostro territorio. Questo alla luce di dati oggettivi che evidenziano come occorra sempre di più fare i conti con il mismatch tra domanda e offerta occupazionale e con il progressivo calo della popolazione.
Alla vigilia dell’apertura del bando, lunedì 15 settembre, che mette a disposizione risorse per puntare a raggiungere questi obiettivi e sulla scia delle progettualità indicate, è stato impostato l’accordo, sottoscritto oggi (mercoledì 10 settembre, ndr), che vede scendere in campo a supporto dell’iniziativa, insieme a Camera di Commercio, le associazioni provinciali degli agenti di affari in mediazione A.N.A.M.A., FIAIP e F.I.M.A.A..
L’accordo è finalizzato all’attivazione di una rete, già ampia e qualificata, di operatori, rappresentata dalla tre associazioni territoriali, in grado di supportare con competenza il trasferimento di nuovi residenti in provincia: la casa, infatti, è, dopo il lavoro, l’elemento imprescindibile per chi decide di spostarsi in un nuovo territorio. È importante, allora, potersi affidare a operatori qualificati, in grado di guidare con professionalità i consumatori nella valutazione e nell’intermediazione per la propria soluzione abitativa.
Cuore dell’impegno sottoscritto oggi è l’offerta di un supporto concreto, affidabile e trasparente ai potenziali nuovi abitanti del Varesotto, con l’importante impegno delle agenzie immobiliari che aderiranno ad applicare provvigioni agevolate non superiori a una mensilità, in caso di affitto, e le migliori condizioni economiche possibili, in caso di acquisto.
«Un passo in avanti per il quale ringrazio le associazioni di categoria che hanno colto appieno lo spirito e l’essenza del nostro progetto Vieni a Vivere a Varese, il cui fulcro è il bando in apertura» sottolinea il presidente di Camera di Commercio, Mauro Vitiello, evidenziando altresì come «l’accordo appena sottoscritto è un nuovo tassello nel mosaico dell’attrattività residenziale e un’ulteriore prova che il nostro territorio sa lavorare insieme per il bene di tutto il sistema economico. Poter proporre a chi sceglie di trasferirsi nella nostra provincia il supporto di professionisti che si mettono in gioco, anche agevolando chi cerca casa, credo rappresenti un segnale aggiuntivo di un territorio ospitale che è pronto a dare un lavoro e far squadra per accogliere al meglio. Il progetto prosegue e proseguirà con il contributo di tutti gli enti, le associazioni e le nostre imprese».
Soddisfazione anche da parte delle associazioni di categoria, che ora coinvolgeranno nell’iniziativa le singole agenzie. Dino Vanetti, a nome di F.I.M.A.A., esprime: «il ringraziamento a Camera di Commercio per un accordo che, di certo, contribuirà a rendere ancora più efficiente e trasparente l’attività degli agenti di affari in mediazione ma anche più attrattivo il territorio della provincia di Varese». Il presidente di A.N.A.M.A., Bernardo Bianchessi, a sua volta, conferma: «è un passaggio importante, la dimostrazione che con Camera di Commercio le nostre tre associazioni riescono sempre a trovare un punto d’incontro per lavorare al meglio, così da offrire il servizio più adeguato al consumatore». Il presidente di FIAP, Riccardo Ortiz, aggiunge: «nel ringraziare per il coinvolgimento nell’accordo il presidente di Camera di Commercio Mauro Vitiello e il segretario generale Mauro Temperelli, garantiamo il supporto e l’impegno di tutti i nostri operatori affinché questa iniziativa possa portare fattivo contributo al miglior sviluppo socioeconomico del nostro territorio».
Il progetto “Vieni a Vivere a Varese” vivrà, dunque, un momento significativo lunedì 15 settembre: da quella data, infatti, sarà possibile presentare domanda per accedere al bando camerale, da complessivi 300mila euro, che prevede contributi fino a 6mila euro in tre anni per i giovani tra i 18 e i 40 anni che scelgano di trasferirsi stabilmente nella nostra provincia con un contratto di lavoro in un'impresa del territorio. Il bando sperimentale nasce, infatti, dalla volontà di costruire un ecosistema locale capace di accogliere, integrare e valorizzare nuove energie, a partire da chi oggi cerca un’opportunità concreta per lavorare e vivere in un territorio ricco di potenzialità.
Le domande dovranno essere presentate sulla piattaforma ReStart (http://restart.infocamere.it), dal 15 settembre e fino al 15 dicembre di quest’anno.