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Varese energia: sfide e opportunità
In provincia di Varese, l’incidenza media dei costi energetici è dell’8,1% sul totale aziendale, superiore a quella lombarda, che si ferma al 7,3%. Un’incidenza che è più elevata per le imprese artigiane attive sul nostro territorio, dove sale al 12,7%. Sono dati che emergono da un approfondimento condotto dall’Ufficio Analisi Economiche di Camera di Commercio Varese in occasione dell’ultima indagine congiunturale e ora disponibile sul portale statistico www.osserva-varese.it.
L’approfondimento ci dice, inoltre, che nell’arco di un anno i costi dell’elettricità hanno subito un incremento del 5% (+4,4% a livello regionale) mentre quelli del gas sono cresciuti del 5,7% (+4,2% nell’intera Lombardia). Con riferimento all’incremento dei costi nei prossimi mesi, il 22,3% delle imprese intervistate si dichiara molto preoccupato e il 62,4% lo è moderatamente.
Emerge l’attenzione del sistema imprenditoriale varesino a insistere su interventi volti anche e soprattutto alla prevenzione in chiave presente e futura: già oggi il 57,2% delle aziende industriali che hanno partecipato all’indagine dispone di impianti per l’autoproduzione di energia, di cui più del 95% di tipo solare. E il 7,2% di queste imprese riesce ad avere una quantità di energia superiore alle proprie necessità.
Nell’ambito delle strategie di risposta alle difficoltà di approvvigionamento, sempre con riferimento al comparto industriale, gli interventi più diffusi hanno riguardato gli impianti per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili (45,8%).
Significative anche le operazioni avviate dalle imprese per la sostituzione delle linee di produzione a minor consumo (28,3%) e l’introduzione di soluzioni avanzate per l’efficientamento energetico e il monitoraggio dei consumi (17,4%).