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Scheda paese: Turchia
In un contesto macroeconomico che ha visto la provincia di Varese toccare nello scorso 2023 i 12 miliardi e 639 milioni di euro di export complessivi, la Turchia rappresenta il nono paese come mercato di sbocco delle nostre merci: i 325 milioni di euro registrati negli scorsi dodici mesi hanno determinato un incremento annuo del 19%. Un dato che, sempre in riferimento allo scorso 2023, ha garantito un avanzo di quasi 200 milioni di euro nella bilancia commerciale, stante un import complessivamente pari a 126 milioni di euro.
Quanto ai singoli settori, la prima voce delle esportazioni varesine in Turchia è rappresentata dai macchinari (81 milioni di euro, pari a oltre il 25% del totale). A seguire i settori dei mezzi di trasporto e della chimica, che si attestano entrambi a poco più del 16%, nonché il tessile, abbigliamento, pelli e accessori con il 7%. Questi ultimi prodotti costituiscono, invece, la prima voce dell’import con una cifra pari a 31 milioni di euro (25% del dato complessivo). Di rilievo anche l’import dei metalli di base e prodotti di questo comparto (17%) nonché quello degli apparecchi elettrici (13%) e quello della chimica (14%).
Un interscambio tra Varese e la Turchia che pare destinato a crescere anche alla luce della piena operatività, a partire dal 1° aprile scorso, dell’accordo tra Arçelik e Whirpool, con la nascita di Beko Europe.
In base ai volumi di produzione del 2023, la quota combinata del business degli elettrodomestici di Whirlpool e di Arçelik fanno di Beko Europe la più grande realtà produttiva del settore nel Vecchio Continente: la capacità sarà di 24 milioni di elettrodomestici l’anno, fabbricati in undici siti. Tra questi, Cassinetta di Biandronno con i suoi 2.500 dipendenti, che raddoppiano considerando i lavoratori dell’indotto.