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Il Settore Produttivo Culturale e Creativo in provincia di Varese
Le imprese dedicate, in maniera diretta, alla produzione di attività culturali e creative, il cosiddetto "core cultura", risultano 3.723 sul territorio varesino. Questo insieme di realtà produttive rappresenta il 5,5% di tutte le imprese provinciali, posizionando Varese al dodicesimo posto nella classifica nazionale per incidenza delle imprese culturali e creative sul totale.
Guardando più da vicino la natura di queste imprese, emerge una marcata specializzazione. La porzione più consistente, quasi la metà, è rappresentata dai segmenti di architettura e design, che pesano per il 45,1%. A seguire in termini di incidenza si trovano l'editoria e stampa (19,4%), la comunicazione (12,3%) e il comparto di videogames e software (11,2%). Seguono le performing arts e arti visive (8,5%), mentre i segmenti dell'audiovisivo e musica e del patrimonio storico e artistico completano il quadro con una quota rispettivamente del 3,1% e dello 0,4%.
L’impatto del settore si manifesta pienamente includendo anche i professionisti culturali e creativi impiegati in altri settori, definiti come “embedded creatives”; questo sistema allargato fornisce occupazione a 18.309 persone, un numero che corrisponde al 4,9% dell'occupazione totale in provincia.
Infine, in termini di ricchezza prodotta, il settore produttivo culturale e creativo, allargato ai professionisti creativi, genera un valore aggiunto totale pari a 1 miliardo e 258 milioni di euro. Questo contributo economico pesa per il 4,3% sul valore aggiunto complessivo della provincia di Varese.
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