Articolo
Oltre 12mila imprese varesine guidate da donne
Le imprese femminili, ovvero quelle in cui la partecipazione di donne (considerando quote di partecipazione e cariche ricoperte) risulta superiore al 50%, in provincia di Varese sono 12.088, ovvero il 21% del totale delle imprese attive del territorio. Tale percentuale colloca Varese al di sopra della media lombarda (19,9%) ma al di sotto della media nazionale (22,7%).
L’andamento nel tempo delle imprese femminili varesine risulta sostanzialmente stabile, evidenziando un lieve aumento in termini di incidenza percentuale sul totale delle imprese: dieci anni fa, infatti, le realtā produttive guidate da donne costituivano il 19,7% del totale mentre oggi tale quota ha raggiunto il 21%.
L’analisi dei dati relativi ai settori in cui operano le imprese guidate da donne fa emergere una forte presenza femminile soprattutto nei servizi. Le imprese femminili costituiscono la maggioranza delle imprese attive negli altri servizi alle persone che includono lavanderie, parrucchiere e centri estetici (66,2% del totale). Presenza femminile rilevante anche nell’assistenza sociale (45,5%), nei servizi d’informazione, nelle funzioni d’ufficio, nelle attivitā artistiche e di intrattenimento. Nei servizi turistici le realtā femminili sono operative soprattutto nelle agenzie di viaggio (42,6%) e negli alloggi (34%) mentre nel manifatturiero, anche per tradizione storica, le donne sono maggiormente presenti nel settore dell’abbigliamento, dove il 43,1% delle imprese sono a guida femminile. Nel commercio, infine, circa 1 realtā produttiva su 3 č a conduzione femminile e nell’agricoltura il 23% sono imprese femminili.
Un dato incoraggiante riguarda le imprese femminili guidate da giovani donne under 35 anni: la quota di imprese guidate da giovani sfiora l’11% nel caso di realtā produttive femminili, superando l’analoga quota tra le imprese maschili, che si ferma all’8%.
Tutti i dati su OsserVa.